AL GIOVANE VENDITORE DI ARANCE

Quel tuo pianto cosí disperato ed accorato
Ragazzo
Mi commuove
Con quelle arance versate dalle buste in terra
Decine di chili di arance, il tuo pesante fardello
Ma chi sei tu, ragazzo, un piccolo furfante
O un povero figlio
Che si guadagna da vivere
Caro istrione
Tu mi commuovi
Quella bici per terra e tutte quelle arance
"Non ce la faccio piú aiutatemi"
Il peso della vita
Fantastico piccolo istrione

STELLA DI ZAFFIRO

La notte
si arrotolò
su se stessa
e si estinse
senza di te
come una luminaria
nel cobalto dell'esistenza
ma si mortificò
per non averti dato
il giusto posto
nella scia cosmica del mio desiderio
stella di zaffiro