IL TUO ARMADIO

Imperscrutabili segreti cela il tuo armadio ermeticamente chiuso a chiave.

Forse scheletri di cui tu sei diuturna vestale

Ed il mio cervello cerca di scrutare

E piano si accorge del tuo odio canalizzato a farmi del male

Così passano i giorni e così diviene chiaro

Il tuo disegno arcano

Giorno dopo giorno

La tua indifferenza

LA MIA NOTTE


La mia notte ormai senza sogni


Uno scandaglio malfunzionante nel buio


Senza poter frugare nel mare della vita


Aspettando che albeggi notte dopo notte


Desiderando giorni felici


Che forse non verranno

WHERE LOVERS WALK


Ma ci sono


E cosa fanno


E s’incantano ancora a guardarsi


Ma dove possono camminare ed incontrarsi


In questo cesso cosmico di città?


Forse in quel quadrivio vicino alla stazione


dove le auto fanno da padrone?

Un cielo di latta e piombo


Un cielo di latta e piombo
e torna l'ispirazione:
sogni città lontane
da questa fogna di cemento